Pechino, dove ha sede la Tsinghua University, è nota come centro di ricerca, una delle università più rispettate e importanti della Cina. In questa università, lo studio Liu Lubin, fondato da Liu Lubin, ha iniziato a lavorare a un progetto straordinario nel 2013. Liu Lubin è stato il pioniere del concetto di micro-casa compatta progettata per un progetto di ricerca dell’Università Tsinghua. Questo progetto offre un approccio innovativo che consente l’integrazione di più unità, soprattutto entro i limiti imposti dalle leggi sulla proprietà privata del governo cinese.
Il progetto, guidato da Liu Lubin, è stato sviluppato in risposta a sfide quali i vincoli di spazio nel campus della Tsinghua University. Il design della micro-casa compatta adotta un approccio che mira a ottimizzare l’uso dello spazio limitato, combinando allo stesso tempo valori importanti in termini di estetica e praticità.
La caratteristica principale del progetto è la flessibilità e l’adattabilità, che consentono di integrare diverse unità abitative. Sebbene, in base alle leggi cinesi sulla proprietà privata, tali unità multiple siano spesso soggette a rigide restrizioni, il progetto di Liu Lubin ha il potenziale per superare queste limitazioni. In questo modo, diventa possibile combinare unità con funzioni diverse per creare uno spazio più ampio e funzionale.
Il progetto dello Studio Liu Lubin compie passi importanti non solo in termini di funzionalità, ma anche di sostenibilità ed efficienza energetica. Questo non solo sottolinea la responsabilità ambientale della vita moderna, ma riflette anche l’obiettivo di lasciare un ambiente vivibile alle generazioni future.
Analizziamo insieme questo modulo di casa microcompatta.
Ispirazione e risultati
Le case microcompatte progettate da Liu Lubin sono state concepite per soddisfare le esigenze di base della vita moderna nel modo più efficace. Questi moduli di micro-case, che contengono lo spazio minimo necessario per svolgere le attività umane di base come ripararsi, vivere, riposare, pulire e mangiare, si distinguono per la loro funzionalità e l’ottimizzazione dell’uso. Il progetto mira a fornire uno spazio abitativo confortevole, incoraggiando al contempo un uso efficiente dello spazio.
La visione di Liu Lubin è pensata per soddisfare le varie esigenze di una comunità, con le case composte da tre sezioni con funzioni diverse: soggiorno, ricreazione e ufficio. Queste sezioni interagiscono armoniosamente tra loro, permettendo a più spazi abitativi di fondersi in un’unica unità. Ciò significa che gli individui possono mantenere il proprio spazio personale, incoraggiando al contempo un senso di comunità.
Una delle caratteristiche più evidenti del progetto di Liu Lubin è la sua flessibilità e adattabilità. Le stanze possono essere allungate combinando tra loro i moduli e la vita comunitaria può essere supportata disponendo moduli diversi in forme e combinazioni diverse. Questa flessibilità consente agli utenti di creare spazi abitativi personalizzati in base alle proprie esigenze e preferenze.
Il progetto di Lubin rispetta i diritti di proprietà tutelati dalla Costituzione cinese. Ciò dimostra che il progetto non è solo compatibile con la funzionalità, ma anche con i principi legali ed etici. Questo approccio mira a garantire che gli utenti si sentano sicuri sia fisicamente che legalmente.
Il desiderio di Liu Lubin di risolvere le carenze del suo progetto ha permesso di riflettere un valore universale e sostenibile. In un momento in cui le aree verdi stanno diminuendo, con il suo progetto ha voluto aumentare la consapevolezza ambientale e ridurre al minimo la cementificazione. Offrendo una soluzione alternativa agli ambienti dominati dal cemento grigio e grezzo, ha realizzato un progetto pionieristico che unisce estetica e funzionalità.
Il progetto della casa microcompatta di Liu Lubin offre un approccio funzionale, flessibile ed esteticamente accattivante che risponde alle esigenze della vita moderna. Il fatto che questo progetto sia stato concepito per soddisfare le esigenze sia degli individui che delle comunità è un esempio potente che può plasmare l’orientamento degli spazi abitativi futuri.
Materiali da costruzione e dimensioni
I materiali da costruzione e le dimensioni utilizzate nel progetto della casa microcompatta di Liu Lubin sono stati scelti con cura per dare priorità alla funzionalità e alla portabilità. Uno dei punti salienti del progetto è l’uso di un materiale da costruzione noto come Fibre Reinforced Composite Construction Form. Questo materiale è riconosciuto sia per la sua leggerezza che per la sua durata e supporta lo scopo generale del progetto.
La forma costruttiva in composito fibrorinforzato è un materiale facile da trasportare e allo stesso tempo resistente. Grazie a queste caratteristiche, mira a fornire una base solida pur mantenendo la struttura compatta delle microcase, che è lo scopo principale del progetto. Questo materiale da costruzione permette alle case di mantenere la loro integrità strutturale, aumentando al contempo la loro trasportabilità.
Un altro vantaggio di questo materiale sono le sue dimensioni, che possono essere inserite nei container navali. Ciò aumenta la portabilità del progetto in tutto il mondo. Le dimensioni ridotte e la leggerezza del progetto ne consentono l’applicazione non solo entro i confini della Cina, ma anche in ambito internazionale. Ciò dimostra che il progetto può avere un impatto globale, non solo locale.
L’uso di forme costruttive in composito fibrorinforzato è importante anche in termini di sostenibilità e compatibilità ambientale. Sebbene la produzione di questo materiale sia solitamente effettuata con metodi meno dannosi per l’ambiente, contribuisce alla creazione di spazi abitativi verdi e sostenibili, che è l’obiettivo generale del progetto.
Il mio pensiero sulle case microcompatte
Questa unità abitativa, che trasmette semplicità e integrità in armonia e sintonia e che, oltre a queste funzioni, le riunisce in modo compatto e può essere abbinata agli amici e ospitare una comunità se lo si desidera, merita sicuramente di essere apprezzata. può essere mostrato come un esempio vivente di ciò che i problemi che sorgono come risultato di pensieri e riflessioni nell’emergere della sua progettazione possono aggiungere al carattere dell’edificio se possono essere letti correttamente e se si possono portare soluzioni .
Cosa ne pensate delle case microcompatte? Vi piacerebbe vivere in una di queste case? Come sarebbero le relazioni e la privacy nelle comunità costruite con queste unità? C’è qualcosa che manca o che non è corretto nella struttura e nei piani delle unità? Non dimenticate di condividere con noi le vostre opinioni. Se non avete ancora dato un’occhiata, potete leggere la nostra recensione di Villa Savoye À Poissy cliccando qui…
Architetto:Liu Lubin
Stile architettonico:Minimalismo
Anno: 2013
Luogo: Tsinghua, Pechino, Cina