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Emin Onat

Emin Onat, importante architetto turco, ha avuto un ruolo significativo nella progettazione e nella costruzione di Anıtkabir, il mausoleo di Mustafa Kemal Atatürk, fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia.
Onat, insieme al collega Orhan Arda, vinse il concorso internazionale di progettazione per Anıtkabir nel 1942. La costruzione del mausoleo iniziò nel 1944 e fu completata nel 1953.
Anıtkabir si trova sulla Rasattepe (Collina delle Osservazioni) di Ankara, scelta come sito per la sua posizione centrale e la sua visibilità da varie parti della città. Il complesso presenta una serie di elementi architettonici che riflettono l’approccio progettuale di Onat, influenzato da vari stili storici, tra cui quello ittita, greco antico, selgiuchide e ottomano.
L’edificio principale del complesso è il mausoleo, che ospita il sarcofago simbolico di Atatürk nella Sala d’onore. L’ingresso al complesso avviene attraverso la Strada dei Leoni, un viale alberato che conduce alla piazza delle cerimonie. Il mausoleo è situato su un lato della piazza, circondato da colonnati, mentre l’uscita si trova sul lato opposto.
Il progetto di Onat per Anıtkabir è considerato un capolavoro del Secondo Movimento Nazionale di Architettura in Turchia, caratterizzato da edifici monumentali, simmetrici e rivestiti in pietra. Il complesso è caratterizzato da vari elementi decorativi, come rilievi, mosaici, affreschi e tecniche di intaglio, che ne accrescono ulteriormente il significato architettonico.
Anıtkabir è diventato un punto di riferimento iconico in Turchia, in quanto luogo di riposo di Atatürk e simbolo della storia e dell’identità della nazione. Il contributo di Onat alla sua progettazione ha cementato la sua eredità come uno degli architetti più influenti nella storia dell’architettura turca.